La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Genesi 24:58

Chiamarono Rebecca e le dissero: «Vuoi andare con quest'uomo?» Ed ella rispose: «Sì, andrò».

C.E.I.:

Genesi 24:58

Chiamarono dunque Rebecca e le dissero: «Vuoi partire con quest'uomo?». Essa rispose: «Andrò».

Nuova Diodati:

Genesi 24:58

Allora chiamarono Rebecca, e le dissero: «Vuoi andare con quest'uomo?». Ella rispose: «Sì, andrò».

Riveduta 2020:

Genesi 24:58

Chiamarono Rebecca, e le dissero: “Vuoi andare con quest'uomo?”, e lei rispose: “Sì, andrò”.

La Parola è Vita:

Genesi 24:58

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Genesi 24:58

Chiamarono Rebecca, e le dissero: 'Vuoi tu andare con quest'uomo?' Ed ella rispose:

Ricciotti:

Genesi 24:58

Chiamatala dunque, poi che fu venuta, le domandarono: «Vuoi tu andare con quest'uomo?». Disse: «Andrò».

Tintori:

Genesi 24:58

Così chiamarono Rebecca e, venuta che fu, le domandarono: «Vuoi tu andare con quest'uomo?» Ed essa rispose: «Volentieri».

Martini:

Genesi 24:58

Chiamata venne, e le domandarono: Vuoi tu andar con quest'uomo? Ed ella disse: Anderò;

Diodati:

Genesi 24:58

Chiamarono adunque Rebecca, e le dissero: Vuoi tu andar con quest'uomo? Ed ella rispose: Sì, io vi andrò.

Il servo di Abraamo, come colui che scelse prima il dovere e poi il piacere, stava affrettandosi per tornare a casa. L'indugio e la perplessità non albergano nell'uomo buono che è fedele al suo dovere. Come i figli non devono sposarsi senza il consenso dei loro genitori, così anche i genitori non devono sposarli senza il loro. Rebecca acconsentì non solo ad andare, ma a partire immediatamente. La bontà del carattere di Rebecca dimostra che non c'era niente di male nelle sue risposte, sebbene questo non è accettabile secondo gli usi dei nostri giorni. Pensiamo e speriamo che Rebecca avesse un tale concetto della religione e di devozione alla famiglia che le permettesse di andare, come fece prontamente e di dimenticate la sua gente e la casa di suo padre. I suoi parenti la congedarono con auguri sinceri e benedissero Rebecca. Quando i nostri familiari stanno entrando in una nuovo stato di vita, dobbiamo pregare per loro e raccomandarli al beneficio e alla grazia di Dio. Isacco era molto affaccendato quando incontrò Rebecca. Egli era uscito per gustare quella sera silenziosa e quel posto solitario con l'intenzione di meditare e pregare: esercizi divini per mezzo dei quali conversiamo con Dio e gli apriamo i nostri cuori. Le anime sante amano il ritirarsi e ci farà del bene stare spesso in solitudine, se quel tempo è impiegato bene. Noi non siamo mai soli in solitudine. Osservate che figlio affettuoso fu Isacco: era tre anni che sua madre era morta e tuttavia egli fino a ora non si consolava. Vedete anche che marito affettuoso che fu per sua moglie. I figli sottomessi promettono di rivelarsi mariti affettuosi e colui che vive la gioventù con onore, probabilmente farà lo stesso in seguito.